IBM e CRUI hanno siglato tre accordi per abilitare la trasformazione digitale delle Università italiane. I focus delle convenzioni sono, rispettivamente: i prodotti Cloud, i prodotti software della suite SPSS e i servizi professionali in ambito Cloud e Cognitive.
Documenti per l’adesione al contratto
(i file digitally signed sono presso la sede)
A disposizione degli atenei aderenti IBM mette un’offerta di servizi pensata da un lato per strutturare e intraprendere la propria strategia di Cloud computing e dall’altro per progettare e sviluppare applicazioni cognitive a scopo didattico, analitico e di ricerca. Di seguito alcune caratteristiche salienti:
Un totale di 26 pacchetti di servizi standard e personalizzabili, articolati attraverso un’offerta modulare in grado di guidare l’ateneo dall’analisi del proprio fabbisogno fino al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione.
14 pacchetti di Cloud services articolati in quattro gruppi o “step”.
Il primo è l’Advice on Cloud, in cui l’ateneo può beneficiare di un’approfondita analisi del proprio parco applicativo, finalizzata a stabilirne la compatibilità con la tecnologia Cloud e di tracciarne la traiettoria di conversione e migrazione. Segue il Cloud Start-up, la fase in cui vengono attivati gli ambienti Cloud e i client. Lo step di Move on Cloud, col quale le applicazioni vengono traslate sul nuovo ambiente, in ottica lift&shift e attraverso diverse modalità di adeguamento alla nuova piattaforma, tra cui la parziale o completa riarchitetturizzazione dell’applicativo. Infine, il Manage on Cloud, con cui si eroga la gestione applicativa delle applicazioni migrate.
12 pacchetti di Cognitive services focalizzati sui temi di Artifical Intelligence, di Analitics e di Cognitive Developement. Le Università avranno la possibilità di testare un ambiente di sviluppo configurato per l’Intelligenza Artificiale e sperimentarne le potenzialità in prospettiva di Ricerca e quelle delle applicazioni ai processi amministrativi, e alle attività d’interazione, grazie alla potenza del motore Watson. Potranno disegnare nuove applicazioni cognitive attraverso i metodi Garage e i workshop di design Thinking e realizzarne prototipi funzionanti. Infine, potranno erogare formazione specialistica su queste tecnologie al proprio personale tecnico.
Scarica la presentazione completa relativa all’accordo CRUI-IBM(Introduzione all’Accordo e al processo d’ordine)
CONTATTI
Fondazione CRUI – Jürgen AMBROSI – ambrosi@fondazionecrui.it
IBM – Fabio Massimo D’AMATO fabio.massimo.damato@ibm.com
Documenti per l’adesione al contratto
(i file digitally signed sono presso la sede)
A disposizione degli atenei aderenti IBM mette un’offerta di servizi pensata da un lato per strutturare e intraprendere la propria strategia di Cloud computing e dall’altro per progettare e sviluppare applicazioni cognitive a scopo didattico, analitico e di ricerca. Di seguito alcune caratteristiche salienti:
Un totale di 26 pacchetti di servizi standard e personalizzabili, articolati attraverso un’offerta modulare in grado di guidare l’ateneo dall’analisi del proprio fabbisogno fino al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione
14 pacchetti di Cloud services articolati in quattro gruppi o “step”.
Il primo è l’Advice on Cloud, in cui l’ateneo può beneficiare di un’approfondita analisi del proprio parco applicativo, finalizzata a stabilirne la compatibilità con la tecnologia Cloud e di tracciarne la traiettoria di conversione e migrazione. Segue il Cloud Start-up, la fase in cui vengono attivati gli ambienti Cloud e i client. Lo step di Move on Cloud, col quale le applicazioni vengono traslate sul nuovo ambiente, in ottica lift&shift e attraverso diverse modalità di adeguamento alla nuova piattaforma, tra cui la parziale o completa riarchitetturizzazione dell’applicativo. Infine, il Manage on Cloud, con cui si eroga la gestione applicativa delle applicazioni migrate.
12 pacchetti di Cognitive services focalizzati sui temi di Artifical Intelligence, di Analitics e di Cognitive Developement. Le Università avranno la possibilità di testare un ambiente di sviluppo configurato per l’Intelligenza Artificiale e sperimentarne le potenzialità in prospettiva di Ricerca e quelle delle applicazioni ai processi amministrativi, e alle attività d’interazione, grazie alla potenza del motore Watson. Potranno disegnare nuove applicazioni cognitive attraverso i metodi Garage e i workshop di design Thinking e realizzarne prototipi funzionanti. Infine, potranno erogare formazione specialistica su queste tecnologie al proprio personale tecnico.
CONTATTI
Fondazione CRUI – Jürgen AMBROSI – ambrosi@fondazionecrui.it
IBM – Silvia BELLUCCI silviabellucci@it.ibm.com
INTRODUZIONE ALL’ACCORDO SPSS
Documenti per l’adesione al contratto
Il contratto stipulato dalla CRUI consentirà alle Università e ai Centri di Ricerca di avere un listino Campus dedicato per i software della suite IBM SPSS che comprenderà Statistics, Amos e Statistics per usi amministrativi.
Le licenze Campus IBM SPSS Statistics sono utilizzabili per l’insegnamento e per la ricerca accademica non commerciale svolta da parte di studenti iscritti e membri dell’ateneo in cui i risultati di tale ricerca non sono intesi principalmente a vantaggio di una terza parte.
CRUI – Webinar (21 novembre 2019)Allegato 1 – Accordo Quadro CRUI-IBMAllegato 2 – Contratto CRUI-SPS (i file digitally signed sono presso la sede)Allegato 2A – Condizioni Generali (i file digitally signed sono presso la sede)Convenzione Accesso IBM-SPSS
Maggiori informazioni e sono disponibili al seguente link https://www.spss.it/crui-universita-italiane
Il portale ordini è raggiungibile al seguente link:
https://portale-crui.smartaware.io/#/login
CONTATTI
Fondazione CRUI – Jürgen AMBROSI – ambrosi@fondazionecrui.it
SPS – Customer Care customercare@spss.it
Laura ZERBINI – laura.zerbini@spss.it