Patrimoni immobiliari degli Atenei

Così come indicato nelle politiche della Next Generation EU Transizione Energetica e Digitale non sono divisibili. Il patrimonio immobiliare delle Università si pone per consistenza, distribuzione geografica e epoche di costruzione come altamente diffuso ed eterogeneo rappresentando un significativo campo di sperimentazione per la transizione energetica e digitale per il nostro Paese. Una Transizione digitale condivisa e basata su Linee Guida comuni permetterà alle Università, e in generale ai gestori di patrimoni diffusi, la creazione di una piattaforma gestionale integrata e quindi una più facile condivisione e connessione tra diverse fonti di dati che garantiranno flussi informativi omogenei ed efficienti, sfruttabili attraverso strumenti di Business Intelligence che forniscono informazioni analitiche immediatamente utilizzabili, permettendo notevoli risultati nel miglioramento dei processi gestionali di supporto alle decisioni strategiche, oltre alla riduzione dei costi di esercizio e manutenzione. Lavoro che permetterà di traguardare i così detti gemelli digitali sia relativamente agli edifici che ai contesti urbani.