17 GIUGNO – REPUBBLICA DIGITALE. PARTIRE DALL’UNIVERSITÀ PER CREARE UN PAESE PER TUTTI
orario 12.00 – 13.00
#DigitalDemocracy #DevelopDigitalDemocracy #RepubblicaDigitale
Repubblica Digitale è l’iniziativa strategica nazionale promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri nel quadro della strategia “Italia 2025” con l’obiettivo di combattere il divario digitale di carattere culturale presente nella popolazione italiana, per sostenere la massima inclusione digitale e favorire l’educazione sulle tecnologie del futuro, accompagnando il processo di trasformazione digitale del Paese.
TITOLI INTERVENTI E ABSTRACT:
Antonio Cisternino, Contribuire alla democrazia digitale: l’esperienza di Eligere
Le Università con le numerose cariche elettive, a partire da quella del rettore, sono una continua palestra per l’esercizio del momento del voto per studenti, docenti e personale. Eligere è un sistema di voto elettronico Open Source nato per supportare questi importanti processi durante la pandemia esercitando l’attuazione delle linee guida sperimentali emanate del Ministero degli Interni per il voto elettronico.
Rosa Maria Sanrocco, La protezione dei dati – la compliance formale e sostanziale, due facce della stessa medaglia
Il Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali (GDPR) introduce all’art. 25 il principio della protezione dei dati by design and by default (fin dalla progettazione e per impostazione predefinita): in sostanza, l’art. 25 prescrive che il titolare di un trattamento ponga in essere, fin dalla progettazione dello stesso, misure tecniche e organizzative adeguate (art. 25, par. 1, GDPR, protezione fin dalla progettazione) e che “siano trattati, per impostazione predefinita, solo i dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento” (art. 25, par. 2, GDPR, protezione dei dati per impostazione predefinita).
In particolare, l’art. 25, pur applicandosi a ogni tipologia di trattamento, pare dispiegare la sua operatività prevalentemente nell’ambito della progettazione e nell’implementazione di sistemi tecnologici che effettuano trattamento di dati personali richiedendo, soprattutto in riferimento al ruolo delle stazioni appaltanti/centrali di committenza, particolare attenzione nella redazione dei bandi e dei relativi documenti di gara.
Giovan Battista Barone, E-government e -democracy dalle università alla società civile
Gli Atenei negli ultimi anni e soprattutto nel periodo pandemico, hanno rappresentato un forte volano per la diffusione delle pratiche dell’e-government e dell’e-democracy nel nostro paese. Infatti, attraverso la stretta sinergia con MID MUR ed Agid, hanno fornito il proprio contributo nella realizzazione e nella concretizzazione dell’applicazione dei regolamenti fornendo importanti spunti per l’individuazione degli indicatori di digitalizzazione della PA. Fondamentale funzione in questa attività l’ha svolta la CRUI rappresentando punto di aggregazione e di riferimento per tutti gli Atenei creando intorno a sé, quello che viene definito ecosistema omogeneo, proponendosi quindi, nei confronti delle Istituzioni come rappresentante politico dell’ecosistema rappresentandolo nei suoi confronti.
Gabriella Pasi Le competenze digitali in Italia: l’iniziativa “Repubblica Digitale”.
[ PRESENTAZIONE ]
L’intervento presenterà il ruolo del MUR nell’ambito di Repubblica Digitale, l’iniziativa strategica nazionale che ha l’obiettivo di affrontare il divario digitale culturale presente in Italia, sostenere la massima inclusione digitale e favorire l’educazione sulle tecnologie del futuro.
Jürgen Ambrosi, E-government e -democracy nelle università – La responsabilità etica e sociale della trasformazione digitale
Gli Atenei negli ultimi anni e soprattutto nel periodo pandemico, hanno rappresentato un forte volano per la diffusione delle pratiche dell’e-government e dell’e-democracy nel nostro Paese. Infatti, attraverso la stretta sinergia con MID, MUR ed AgID hanno fornito il proprio contributo nella realizzazione e nella concretizzazione dell’applicazione dei regolamenti fornendo importanti spunti per l’individuazione degli indicatori di digitalizzazione della PA. Fondamentale funzione in questa attività l’ha svolta la CRUI rappresentando punto di aggregazione e di riferimento per tutti gli Atenei creando intorno a sé, quello che viene definito ecosistema omogeneo, proponendosi quindi, nei confronti delle Istituzioni come rappresentante politico dell’ecosistema rappresentandolo nei suoi confronti. L’e-government riguarda le funzioni amministrative e di governo delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni; tali funzioni sono rese più efficienti e potenzialmente trasparenti attraverso l’adozione di tecnologie digitali alcuni studiosi usano anche il termine e-governance per indicare il processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione e dei suoi rapporti con i cittadini, con particolare attenzione alla razionalizzazione di processi e servizi. Di fatto e-governance ed e-government, pur essendo a rigore concettualmente diverse, nelle pratiche consolidate possono essere sovrapposte. L’e-democracy, invece, raccoglie tutti gli strumenti di “democrazia digitale”, comprese le pratiche deliberative e le forme di e-voting, è evidente la sovrapposizione concettuale fra “efficienza” dei processi decisionali e “incremento della partecipazione” .
Il ruolo centrale dell’ecosistema Università rappresentato da CRUI sta proprio nella capacità di realizzare al suo interno quanto emanato dal legislatore attraverso confronto e condivisione delle esperienze. Le buone pratiche poi, vengono ricondivise con il mondo della PA attraverso webinar workshop. Così, esperienze come l’attuazione di SPID/CIE in tutti gli Atenei o gli adempimenti sull’accessibilità diventano occasione di creazione di un network che consente momenti di confronto e di effettuare formazione ad avere un momento approfondimento con chi ha definito i regolamenti attuativi. Questi esempi mostrano il ruolo centrale che hanno ripreso gli atenei grazie alla CRUI in questo processo di digitalizzazione della PA riponendosi al centro tra chi promulga e chi attua aggiungendo quella competenza culturale necessaria al processo
Gabriella Pasi – Direttrice del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’Università di Milano-Bicocca
Antonio Cisternino – Presidente Sistema Informatico dell’Università degli Studi di Pisa – membro del Gruppo ICT CRUI
Giovan Battista Barone – Responsabile Divisione Sistemi; Direttore tecnico Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica; Direttore tecnico Basi di Dati; Coordinatore tecnico centro di calcolo SCOPE – membro del GRUPPO ICT CRUI
Jürgen Ambrosi – Coordinatore del Gruppo ICT della CRUI
Rosa Maria Sanrocco – Responsabile Protezione Dati (RPD) Università degli Studi di Bari Aldo Moro – membro del Gruppo ICT CRUI
Moderatore: Jürgen Ambrosi – Coordinatore del Gruppo ICT della CRUI.
I RELATORI
GABRIELLA PASI
Gabriella Pasi è Docente di Informatica e Direttrice del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’Università di Milano-Bicocca, dove coordina il laboratorio di ricerca “Knowledge Representation, Retrieval, and Reasoning (IKR3)”. Le sue competenze sono relative all’elaborazione del linguaggio naturale (Natural Language Processing); in particolare, la sua attività di ricerca è finalizzata all’estrazione, rappresentazione e reperimento di informazioni da testi in linguaggio naturale, con applicazioni quali i motori di ricerca, i sistemi per la raccomandazione di informazioni, i sistemi per l’estrazione di informazioni dai social media. Ha pubblicato più di 250 articoli scientifici su prestigiose riviste e negli atti di conferenze internazionali. Ha ottenuto svariati riconoscimenti internazionali ed è stata responsabile di numerosi progetti di ricerca. È stata membro di commissioni per la valutazione della ricerca, tra cui il Panel of Experts di Computer Science dello European Research Council per Starting Grants e Consolidator Grants. Ha contribuito alla definizione del Bachelor in Artificial Intelligence, un corso triennale interuniversitario che coinvolge l’Università di Milano-Bicocca, L’Università Statale di Milano e l’Università di Pavia. È tra i quattro membri fondatori dell’unità ELLIS (European Laboratory for Learning and Intelligent Systems) di Milano. È Rappresentante del Ministero dell’Università e della Ricerca nel comitato tecnico guida dell’iniziativa Repubblica Digitale.
ROSA MARIA SANROCCO
ANTONINO CISTERNINO
GIOVAN BATTISTA BARONE
JURGEN AMBROSI