15 GIUGNO – LA TERZA MISSIONE NEGLI ATENEI E IL PNRR. LA RICERCA ENTRA NEL MONDO PRODUTTIVO CON PNRR

15 GIUGNO – LA TERZA MISSIONE NEGLI ATENEI E IL PNRR. LA RICERCA ENTRA NEL MONDO PRODUTTIVO CON PNRR
ORARIO 10.00 – 11.00

#PNRR #RicercaAlLavoro #TechnonlogyTransfer #CostruireFuturoIndustrialePaese

La ricerca entra nel mondo produttivo: i nuovi servizi basati su IA, Quantum e 5G. La discussione toccherà alcuni aspetti quali: Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base; Rafforzamento delle strutture di ricerca per la creazione di “campioni nazionali di ricerca e sviluppo” su alcune tecnologie abilitanti “Key Enabling Technologies”, individuati come Centri Nazionali; Creazione e rafforzamento di “Ecosistemi dell’innovazione” come leader territoriali di ricerca e sviluppo; Realizzazione di un sistema integrato di Infrastrutture di Ricerca e Infrastrutture tecnologiche di Innovazione.

RELATORI:

Giuseppe Pirlo – Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Tonia Tulino – Professore ordinario di Telecomunicazioni, DIETI, Universita’ degli Studi di Napoli, Federico II , Responsabile didattico e scientifico della 5G academy, Research Professor at Dep. of Electrical and Computer Engineering NYU Tandon School of Engineering
Francesco Tafuri – Professore Ordinario di Struttura della Materia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II

Moderatore: Jürgen Ambrosi – Coordinatore del Gruppo ICT della CRUI

INTERVENTO:
Giuseppe Pirlo
, Trasferimento Tecnologico ed Economia Circolare della Conoscenza
Il PNRR pone specifica attenzione al superamento del gap tra ricerca e mondo produttivo, da sempre una criticità nel sistema di gestione della conoscenza del nostro Paese. Sebbene la disponibilità di finanziare azioni progettuali con il PNRR importanti sia ampia, il rischio di non ottenere i risultati sperati è piuttosto rilevante. Il trasferimento tecnologico è ancora oggi infatti gestito dagli uffici TTO delle università, nell’ambito delle attività di terza missione, secondo modelli non ingegnerizzati. Le azioni di trasferimento tecnologico da intraprendere sono quindi decise dai funzionari degli uffici sulla base dell’esperienza personale, il che spesso porta a scelte non ottimali e poco tempestive rispetto alle specifiche esigenze applicative. 
Nell’era dell’Industria 4.0, è necessario superare questa criticità ingegnerizzando l’intero processo del trasferimento tecnologico, rendendo possibile lo sviluppo di strategie data-driven, in grado di prevedere – attraverso tecniche di analisi dei dati – l’efficacia dei diversi processi di trasferimento tecnologico possibili, supportando gli operatori nella individuazione di quelli più idonei a sostenere circuiti virtuosi di economia circolare della conoscenza tra reti di università e imprese. A tale scopo potranno anche essere definite specifiche Zone ad Economia Speciale (ZES) legate al mondo del digitale, in grado di favorire, attraverso norme adeguata e una fiscalità vantaggiosa, la trasformazione efficace dei risultati della ricerca scientifica in soluzioni da proporre sul mercato.

Francesco Tafuri, Le tecnologie quantistiche verso la terza missione 
PRESENTAZIONE ]

Nel contesto nazionale e globale le tecnologie quantistiche (QTs) stanno acquistando un rilievo sempre più rilevante. Se molte di queste tecnologie sono ancora in una fase di ricerca e sviluppo, alcune hanno ormai raggiunto la fase di utilizzazione commerciale. Su scala nazionale le misure previste nell’ambito del PNR 2021-2027, le opportunità offerte dal PNRR come la nascita del Centro Nazionale per High Performance Computing con attività dedicate al calcolo quantistico su piattaforme a superconduttori, ioni, atomi e fotoni, ed il Partenariato sulle Scienze e Tecnologie Quantistiche, testimoniano l’interesse del nostro Paese verso le QTs, ma allo stesso tempo rappresentano un momento cruciale per la missione di valorizzazione  della conoscenza sia essa economica che culturale e sociale. Saranno brevemente discussi alcuni esempi di Terza Missione legati alle QTs finalizzate al trasferimento di conoscenza dai laboratori di ricerca alle imprese e alle industrie, all’alta formazione di una comunità scientifica e professionale estesa, con competenze multidisciplinari, ed all’azione di public engagement che “rivoluzioni” come quella legata alle QTs possono rappresentare.

Antonia Tulino, L’esperienza della 5G Academy al Polo Tecnologico federiciano di San Giovanni a Teduccio

I RELATORI

GIUSEPPE PIRLO
Professore Ordinario di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dove insegna Architetture e Sistemi Operativi, Sistemi e Tecniche di Gestione Documentale, Pattern Recognition.  
Già Prorettore Vicario, è attualmente Delegato del Magnifico Rettore alla Terza Missione e Rapporti Territoriali. Ha, inoltre, la delega alla Sostenibilità di Ateneo ed è componente del Comitato di Coordinamento Nazionale della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS). Presidente del Centro di Eccellenza per la Sostenibilità di Ateneo e Direttore del Laboratorio Nazionale del CINI sulle Competenze Digitali, Formazione e Certificazioni.  
Responsabile di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali è autore di circa quattrocento pubblicazioni nei seguenti ambiti: Smart City, Artificial Intelligence, Intelligent Systems, Pattern Recognition, Cybersecurity, Biometry, Distance Learning.

FRANCESCO TAFURI
Professore Ordinario di Struttura della Materia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II (UNINA). Esperienze di ricerca all’estero presso il Lawrence Berkeley Laboratory, Berkely, USA, l’Università di New York State at Stony Brook, USA, è stato visiting scientist presso il centro ricerca T.J. Watson dell’IBM, USA.  I suoi interessi scientifici rientrano nel campo delle tecnologie quantistiche e della superconduttività con un focus sullo studio dei qubit superconduttivi e la loro integrazione con l’elettronica superconduttiva, dei fenomeni quantistici macroscopici, dei sistemi nanoscopici e di materiali avanzati per applicazioni quantistiche. Co-fondatore del Quantum Lab (Qtlab) e del laboratorio di Nanotecnologie presso l’Università di Napoli Federico II.  E’ autore di circa 200 pubblicazioni su riviste internazionali, e Editore del libro “Fundamentals and Frontiers of the Josephson Effect”. Ha dato circa 100 seminari su invito a conferenze internazionali ed istituti di ricerca. 

Membro del panel sulle Tecnologie Quantistiche nel PNR 2021-2027, del Board Quantera Quantera (ERA-NET Cofund in Quantum Technologies), membro GEV per VQR 2015-2019 e di ASN 2021-2023, revisore per European Research Council Executive Agency nell’ambito di Horizon 2020 e di progetti nazionali in Italia, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda e Regno Unito, Israele, Russia, Spagna e Svizzera. Coordinatore dal 2018 del programma di Dottorato su “Quantum Technologies”, (UNINA, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Università di Camerino); Coordinatore del programma di Laurea Magistrale “Quantum Science and Engineering” presso UNINA.

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